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WashTec S.r.l.
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ITALY
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Cosa è cambiato nelle formulazioni?
Da molti anni utilizziamo per i nostri prodotti formulazioni con concentrati elevati
Nelle nuove formulazioni, utilizziamo tensioattivi a base biogenica con qualità di bilancio di massa che sono prontamente biodegradabili ed evitano deliberatamente materie prime non necessarie come coloranti, polifosfati e microplastiche.
A questo punto, va anche ricordato che AUWA non utilizza da molti anni sostanze nocive per la salute o l'ambiente, come NTA, acidi alogeni, oli minerali e sostanze SVHC. Prodotti più rispettosi dell'ambiente e migliori prestazioni di lavaggio non devono contraddirsi a vicenda.
Grazie alla nostra esperienza di ormai più di 50 anni e alla conoscenza applicativa sviluppata in combinazione con il know-how del leader di mercato mondiale WashTec, siamo riusciti a rendere le formulazioni non solo più sostenibili dal punto di vista ambientale, ma anche più efficienti. I nostri clienti beneficiano quindi di migliori prestazioni di pulizia, migliore bagnabilità della superficie, migliore stabilità, ecc. E sanno anche che stanno facendo qualcosa per l'ambiente quando usano i prodotti AUWA.
Come primo passo, cambieremo tutti i prodotti per la pulizia come pre-detergenti, prodotti per la rimozione degli insetti, detergenti per cerchioni, schiume e shampoo nel primo trimestre di quest'anno, seguiti, un anno dopo, dai prodotti per la cura come cere, prodotti per lucidare e coadiuvanti per l'asciugatura.
Perché AUWA sta facendo questo passo?
In qualità di leader di mercato in Germania e in Europa, è importante per noi assumere un ruolo di primo piano e promuovere il tema del "lavaggio sostenibile dei veicoli" nel nostro settore. Ci assumiamo la responsabilità delle nostre azioni e ci siamo posti obiettivi ambiziosi di sostenibilità nel tentativo di rendere la protezione del clima e dell'ambiente sia efficace dal punto di vista ambientale che economicamente efficiente. Vorrei ricordare che due anni e mezzo fa, anche prima del lancio del movimento Fridays for Future, avevamo già iniziato a rivedere tutte le nostre formulazioni su una base completamente nuova e più sostenibile. Inoltre, le aspettative dei nostri clienti - sia operatori che clienti di autolavaggi - sono aumentate per quel che riguarda appunto soluzioni più compatibili dal punto di vista ambientale.
Guardando ai megatrend globali per i prossimi anni, l'ambiente e la sostenibilità sono al primo posto e gli standard etici e sociali al secondo. La protezione del clima è diventata una preoccupazione centrale della società e una questione dominante.
I prodotti chimici del futuro devono lavare in modo efficace ma anche soddisfare i più elevati standard di protezione ambientali e sociali. Finora, l'industria dell'autolavaggio ha trovato solo soluzioni poco convincenti, come una presunta "linea di prodotti verdi" che non soddisfa nient'altro che ingredienti e valori limite già prescritti dalla legge. Esistono anche singoli prodotti offerti dai concorrenti di mercato che portano un marchio di qualità ecologica ma che non rientrano nell'ambito di applicazione dei prodotti chimici per il lavaggio e la cura del lavaggio di veicoli commerciali a macchina. Non vogliamo impegnarci in tali espedienti di marketing e nel cosiddetto "lavaggio verde". Qui stiamo adottando un approccio completamente integrato, non riferito solo a linee di prodotto o singoli, ma convertendo tutta la nostra gamma ai nuovi criteri sostenibili. Poiché purtroppo non esistono criteri definiti da un marchio di qualità ecologica internazionale per il nostro settore, abbiamo deciso di stabilire i nostri criteri e di comunicarli al mondo esterno tramite il nostro nuovo sigillo AUWA Green Car Care.
Per intenderci: l'Ecolabel UE si riferisce solo in generale e non nello specifico al settore dei prodotti per la pulizia e, soprattutto, non definisce alcun criterio nel settore del lavaggio di veicoli commerciali a macchina, mentre il Nordic Swan Ecolabel è orientato solo a requisiti nei paesi scandinavi. Quindi per noi, in entrambi i casi, non il giusto approccio globale.
Fin dall'inizio, è stato importante per noi prendere sul serio la questione della sostenibilità e definire criteri che si adattassero al nostro settore e alle nostre applicazioni e andassero ben oltre le leggi e i regolamenti attualmente in vigore, come il Regolamento CE REACH.
Abbiamo analizzato l'intera catena del valore e nel corso dell'ampliamento del nostro sito produttivo di Grebenau, completato nel 2017 con un investimento complessivo di quasi 7 milioni di euro, siamo riusciti, ad esempio, a coprire gran parte del fabbisogno energetico con un nuovo impianto fotovoltaico. Inoltre, abbiamo reso i nostri processi produttivi "snelli" o quanto più efficienti possibile e orientati verso una strategia "zero rifiuti". L'obiettivo è utilizzare con parsimonia l'acqua di processo, l'energia e le materie prime ed evitare formulazioni ad alta intensità energetica. Inoltre: oltre agli aspetti ambientali, la sicurezza in fabbrica e la tutela della salute dei nostri dipendenti e clienti rimangono le massime priorità. In termini di imballaggio, utilizziamo contenitori di trasporto per "formulazioni di merci non pericolose" che sono costituite per oltre il 50% da plastica riciclata (per inciso, oggi una percentuale più alta non è tecnicamente fattibile; questo materiale plastico non è – ancora - approvato per merci pericolose). Altri tipi di imballaggi sono fuori discussione per noi, in quanto non hanno più senso dal punto di vista ambientale. Abbiamo esaminato più da vicino le cosiddette borse morbide: le qualità oggi disponibili possono essere spedite solo in scatole di cartone, che devono essere prodotte con un elevato consumo energetico. Tutto sommato, la nostra soluzione di trasporto si dimostra rispettosa dell'ambiente, aiuta a ridurre il consumo di plastica "nuova" e attualmente soddisfa al meglio le richieste del mercato. La scelta delle materie prime ci ha portato anche a aprire nuovi orizzonti in termini di sostenibilità e ad adeguare la nostra attenzione. Quindi abbiamo esaminato più da vicino le catene di approvvigionamento e le materie prime dei nostri fornitori a monte e abbiamo optato per qualità che provengono da fonti certificate in modo sostenibile e sono più facilmente biodegradabili. È importante per me sottolineare che le nuove materie prime porteranno spesso a costi più elevati per noi, ma che ciò non porterà ad aumentare i prezzi di acquisto dei nostri clienti. Prendiamo molto sul serio la nostra "eco-strategia", ma non vogliamo che i nostri clienti paghino costi più elevati.
Cosa significa qualità del bilancio di massa (qualità MB)?
Tutti i nostri prodotti per la pulizia come pre-detergenti, prodotti per la rimozione degli insetti, detergenti per cerchioni, schiume e shampoo contengono tensioattivi. Molti tensioattivi sono basati su olio di palma o olio di palmisti, tra le altre cose, che sono state al centro di molta attenzione negli ultimi anni, poiché le foreste pluviali sono state spesso abbattute illegalmente per la loro coltivazione. Solo di recente sono diventati disponibili sul mercato a prezzi accessibili anche tensioattivi a base di olio di palma sostenibile proveniente da piantagioni certificate, che a differenza dei prodotti convenzionali non viene coltivato a scapito della foresta pluviale. L'opzione di approvvigionamento di materie prime in qualità di bilancio di massa consente di identificare beni sostenibili in ogni fase della catena delle merci, ma senza dover stabilire un'infrastruttura aggiuntiva per una catena di approvvigionamento parallela. Il fatto che i prodotti certificati e quelli convenzionali non siano fisicamente separati significa che i prodotti MB possono essere scambiati per noi in modo semplice ed economico all'interno delle catene di approvvigionamento senza dover trasferire i costi aggiuntivi ai nostri clienti.
Perché lavorare con un istituto di test esterno?
La sostenibilità è una dichiarazione di missione centrale per noi. I criteri che definiamo per noi stessi rappresentano una pietra miliare nel settore dell'autolavaggio e non sono nemmeno lontanamente paragonabili alle precedenti soluzioni di mercato. Serviamo sia grandi catene di operatori che un gran numero di singoli operatori, ai quali vogliamo mostrare quanto siamo seri con il nostro nuovo sigillo AUWA Green Car Care. Crediamo che questo sia il passo giusto nella comunicazione verso gli operatori così come i clienti degli autolavaggi, ma vediamo anche la necessità, in assenza di un marchio internazionale di qualità ecologica, di far verificare e monitorare i criteri da soggetti esterni.
In SGS Fresenius, abbiamo trovato un partner rappresentato e riconosciuto a livello globale come nessun altro istituto di test. Da un lato, SGS Fresenius testa le formulazioni dei nostri prodotti TecsLine come ShineTecs, ShieldTecs, PowerTecs o InsecTecs; dall’altro, i nostri processi di produzione vengono continuamente controllati per verificarne la sostenibilità.
In poche parole chiave: cosa c'è dietro il nuovo sigillo AUWA Green Car Care?
Il nostro nuovo sigillo AUWA Green Car Care brevettato è sinonimo di una promessa verde e sostenibile che passa da: